
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E COMPORTAMENTO DEI CONSUMATORI
PERCHÉ LE AZIENDE NON POSSONO PIÙ RESTARE A GUARDARE?
di Giampiero Mandraffino, Head of Market Intelligence Intarget
L’Intelligenza Artificiale sta trasformando in profondità il modo in cui i consumatori cercano, decidono e interagiscono con i brand. Non si tratta più solo di strumenti come ChatGPT o assistenti vocali: l’AI è oggi un filtro invisibile ma potentissimo che agisce nei feed social, nei motori di ricerca, nei contenuti suggeriti e nelle chatbot. È un nuovo touchpoint, spesso decisivo, che rielabora e interpreta l’informazione per conto dell’utente, influenzandone opinioni, scelte e percezione dei brand.
In questo scenario, le aziende devono imparare a “farsi leggere” dalle AI, comprendere come vengono rappresentate e con quali narrazioni entrano in competizione. Per rispondere a questa sfida, Intarget ha sviluppato BAIS, un sistema proprietario in grado di analizzare l’impatto dell’AI sui brand, offrendo insight strategici e operativi.
Un cambiamento profondo nel consumo e nell’informazione
Fino a poco tempo fa, le persone cercavano informazioni in modo prevalentemente lineare: interrogavano Google, consultavano qualche sito, leggevano recensioni, poi magari visitavano un negozio o un e-commerce. Oggi il percorso informativo e decisionale è molto più fluido, frammentato e generativo. Sempre più spesso l’utente:
- Si affida a strumenti AI per ottenere sintesi e consigli personalizzati, riducendo drasticamente il tempo dedicato alla ricerca comparativa;
- Dialoga con modelli linguistici per ottenere risposte, bypassando contenuti editoriali e pubblicitari tradizionali;
- Costruisce le proprie opinioni partendo da contenuti generati automaticamente, che si adattano dinamicamente al contesto, all’intento e al linguaggio dell’utente.
Tutto questo modifica radicalmente la visibilità dei brand, il loro posizionamento nelle conversazioni e la possibilità di influenzare la percezione e la scelta.
Perché è cruciale monitorare l’AI come nuovo touchpoint
L’AI sta diventando un nuovo livello intermedio tra il brand e il consumatore, in grado di rielaborare, interpretare e filtrare le informazioni. Questo implica che le aziende non possono più limitarsi a monitorare i media tradizionali o i canali digitali classici: devono comprendere come l’AI “vede” il brand, come lo racconta, quali fonti utilizza, e con quali narrazioni entra in competizione.
Non farlo significa rinunciare a un pezzo fondamentale della mappa mentale del consumatore. Significa lasciare che siano altri – o algoritmi non supervisionati – a decidere come il brand viene rappresentato nel momento in cui l’utente formula la sua domanda, spesso in fase molto avanzata del processo decisionale.
BAIS: l’approccio proprietario di Intarget per leggere l’impatto dell’AI sui brand
Per affrontare questa sfida, Intarget ha sviluppato BAIS, un sistema proprietario che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per analizzare e quantificare la presenza dei brand nei contesti generativi, e restituire insight azionabili sul comportamento delle persone e sull’evoluzione dello scenario competitivo.
BAIS si sviluppa in 6 fasi:
- Raccolta delle domande poste agli strumenti AI
- Analisi delle risposte generate con NLP
- Calcolo dello share of voice generativo (Brand Artificial Intelligence Score)
- Segmentazione delle motivazioni alla base delle menzioni
- Previsione dell’evoluzione di visibilità e posizionamento
- Visualizzazione dei risultati tramite dashboard dinamica
Con BAIS, i team marketing possono identificare nuove leve di branding, mappare con precisione il journey AI-driven dei propri clienti, e intervenire con azioni mirate per migliorare la rilevanza e l’attrattività del brand nei nuovi ambienti conversazionali.
Dai dati alle decisioni: i benefici per i nostri clienti
BAIS non è solo uno strumento di analisi, ma un acceleratore decisionale. Ecco cosa può offrire:
- Individuazione anticipata dei trend emergenti nei bisogni e nei comportamenti degli utenti;
- Ottimizzazione delle strategie di contenuto e posizionamento, sulla base di ciò che l’AI ritiene rilevante o raccomandabile;
- Maggiore efficacia delle campagne, grazie a una comprensione più profonda delle motivazioni di scelta e dei percorsi decisionali;
- Controllo proattivo dell’immagine del brand all’interno delle risposte AI e nei nuovi ambienti conversazionali.
Comprendere l’AI per governarne l’impatto
L’evoluzione degli strumenti generativi sta cambiando il modo in cui i brand vengono percepiti e raccontati. Comprendere questi meccanismi non è più un’opzione, ma una condizione necessaria per chi vuole rimanere rilevante.
In un contesto dove l’AI filtra e trasforma l’accesso all’informazione, avere uno strumento in grado di leggere in tempo reale l’evoluzione della presenza del brand diventa un vantaggio competitivo fondamentale. È su questa consapevolezza che si costruiscono le strategie più efficaci.
Per i brand, il tempo dell’osservazione passiva è finito. Capire come l’AI percepisce e rappresenta il tuo brand è il primo passo per riconquistare visibilità, rilevanza e controllo. Con BAIS, Intarget è pronta ad accompagnarti.